IL MOSTRO LOCATION SERIE TV
Netflix Annuncia La Nuova Serie TV “Il Mostro”: Un Tuffo Nella Storia Criminale Italiana
Netflix ha recentemente svelato la fine delle riprese di una serie TV attesissima, Il Mostro. Con quattro episodi intensi e una regia affidata al rinomato Stefano Sollima, questa produzione rappresenta una collaborazione straordinaria tra The Apartment (una società del gruppo Fremantle) e AlterEgo, sotto la guida produttiva di Lorenzo Mieli e Stefano Sollima stesso.
Di cosa parla la serie TV Il Mostro?
È un Viaggio Nella Paura
“Il Mostro” si prefigge di esplorare una delle indagini più lunghe e intricate nella storia criminale italiana, incentrandosi sul famigerato caso del “Mostro di Firenze”. Questo nome è associato al primo e più spietato serial killer d’Italia, responsabile di sette duplici omicidi di coppie appartate in auto nelle campagne intorno a Firenze, commessi nel periodo tra il 1968 e il 1985.
Questi crimini hanno seminato il terrore per diciassette anni, con una pistola Beretta calibro 22 che diventa l’elemento chiave di questa saga di orrore e mistero.
Basata Su Eventi Reali: Testimonianze e Documenti
La serie, basata su fatti realmente accaduti, si avvale di testimonianze dirette, documenti processuali e inchieste giornalistiche per offrire una narrazione cruda e autentica. L’obiettivo principale è rendere giustizia alle vittime, mostrando la verità senza filtri.
Nel corso delle indagini, molte figure sono state considerate possibili sospettati, e la serie approfondirà proprio queste ipotesi, suggerendo che il Mostro potrebbe essere chiunque.
Quando Vedremo “Il Mostro”?
Il Mostro uscirà su Netflix ma non si ancora una data ufficiale ma probabilmente non arriverà prima della fine del 2024. Tuttavia, l’entusiasmo è palpabile, e il pubblico attende con impazienza ulteriori dettagli e, soprattutto, un primo trailer che possa dare un assaggio dell’inquietante viaggio che “Il Mostro” promette di offrire.
Dove è stata girata la serie TV Il Mostro?
La serie TV in quattro episodi diretta dal regista Stefano Sollina, è prevista a breve su Netflix e per diverse settimane le riprese sono state girate in diverse zone del territorio fiorentino.
CAST PRINCIPALE DELLA SERIE TV “IL MOSTRO”
Gli attori della serie TV, provengono quasi tutti dall’agenzia IMAGE IN MOTION GmbH e-TALENTA situata a Monaco di Baviera in Germania sono tutti dei bravissimi artisti.
I LUOGHI DELLA SERIE TV IL “MOSTRO”
FIRENZE
Numerosi attori, comparse e auto d’epoca hanno popolato le strade e le piazze del centro storico di Firenze per le riprese della serie TV che racconta una delle indagini più lunghe e intricate della storia italiana, focalizzandosi sul primo e più brutale serial killer del nostro Paese.
Il progetto vede la presenza del rinomato regista Stefano Sollima aggiungendo ulteriore prestigio alla produzione.
FIRENZE
IL COMPLESSO DELLE MURATE
Il Complesso Monumentale delle Murate rappresenta uno dei simboli storici e culturali più affascinanti della città di Firenze. Situato in un quadrilatero compreso tra via Ghibellina, via dell’Agnolo e viale della Giovine Italia, questo vasto complesso copre una superficie di circa 14.500 metri quadrati.
NELLA SERIE: tra via delle Conce e via Ghibellina a Firenze, la troupe della serie TV “Il Mostro” ha riportato il quartiere agli anni ’70-’80.
Indirizzo: Via Ghibellina numeri 2, 4, Firenze.
FIRENZE
PIAZZA SAN FIRENZE
(Ambientazione Tribunale)
Il complesso di San Firenze, ex Tribunale, si trova proprio nell’omonima piazza, è uno dei pochi esempi di stile barocco nel centro di Firenze. Per molti anni ha ospitato il tribunale e gli uffici giudiziari. Dopo il trasferimento delle attività giudiziarie al Palazzo di Giustizia di Novoli, il complesso è tornato nelle mani del Comune, che ne è il proprietario.
Alcuni spazi sono stati utilizzati per eventi occasionali, in attesa di un restauro completo. Da luglio 2017, il complesso ospita il Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli, che custodisce tutto il patrimonio artistico e culturale del famoso maestro.
NELLA SERIE: una delle scene più intriganti vede Pacciani, insieme al Pm e agli avvocati, entrare nell’ex Tribunale.
Indirizzo: Piazza San Firenze, Firenze.
FIRENZE
PIAZZA DELLA SIGNORIA
Dal 14 al 16 novembre 2023, sono state girate delle bellissime scene in Piazza Signoria e successivamente in via del Proconsolo, piazza San Firenze, via dei Leoni e via dei Rustici.
FIRENZE
CIMITERO DI TRESPIANO
Indirizzo: Via Bolognese, 449, 50139 Firenze FI.
SIGNA
(Ambientazione luogo dei delitti Barbara Locci e Antonio Lo Bianco)
Il Comune di Signa, situato nella pittoresca regione della Toscana, è noto per la sua ricca storia e cultura. Con una popolazione di circa 19.000 abitanti, Signa è famosa per la produzione di cappelli di paglia, che le ha valso il soprannome di “città della paglia”.
Il comune offre vari servizi ai suoi cittadini, inclusi eventi culturali come il “Luglio Bambino” e iniziative per lo sviluppo sostenibile.
NELLA SERIE: proprio su questo territorio il 21 agosto del 1968, si verificò il primo delitto attribuito al “Mostro di Firenze” nel quale persero la vita Barbara Locco e il suo amante Antonio Lo Bianco, che si erano appartati in auto nella zona di Castelletti, poco lontano dal cimitero.
SIGNA
(AMBIENTAZIONE CINEMA GIARDINO MICHELACCI)
A Signa il 18 novembre 2023, la produzione del film “Il Mostro” a trasformato la cittadina nell’epoca dei delitti, sono stati sostituite le insegne, fatte girare auto degli anni Sessanta e ricostruito la parte esterna del vecchio cinema Michelacci, infatti per girare le scene interne del film sono stati utilizzati gli Studi di Cinecittà a Roma.
NELLA SERIE: La Sera del 21 Agosto 1968 al Cinema Giardino Michelacci.
Indirizzo: 31 Piazza Cavour 50058 Signa FI.
GLI EVENTI
Verso le 21:30, Antonio Lo Bianco arriva sotto casa di Stefano Mele e Barbara Locci con la sua Alfa Romeo Giulietta bianca. Barbara, vedendolo arrivare, esce per incontrarlo, seguita dal figlio Natalino Mele. I tre si dirigono verso il Cinema Giardino Michelacci a Signa, con l’intenzione di assistere allo spettacolo delle 22:30 del film “Nuda per un pugno d’eroi” di Yasuzo Masumura.
Il direttore del cinema, Elio Rugi, ricorda di aver visto Barbara Locci fermarsi a guardare il cartellone del film, mentre Antonio Lo Bianco era entrato in un bar nelle vicinanze.
Intorno alle 22:15, la coppia si presenta alla cassa per acquistare i biglietti e si dirige verso la sala cinematografica. Rugi non ricorda la presenza di Natalino, probabilmente perché il film era vietato ai minori di 14 anni. La proiezione dura circa 90 minuti, concludendosi intorno alla mezzanotte.
Considerazioni Finali
La sequenza degli eventi al cinema aggiunge un ulteriore livello di mistero alla tragica notte del 21 agosto 1968. Le testimonianze di Elio Rugi e la presenza di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco al Cinema Giardino Michelacci sono tasselli fondamentali in una storia complessa e drammatica, che continua a suscitare interrogativi e riflessioni.
SIGNA
MUSEO DELLA PAGLIA
(AMBIENTAZIONE CASERMA DEI CARABINIERI)
NELLA SERIE: i carabinieri presero il piccolo Natalino, il bambino di appena sei anni, fuggito dall’auto dove la madre e Lo Bianco erano stati brutalmente assassinati con dei colpi di una Beretta calibro 22.
Con coraggio e paura, il bambino aveva percorso a piedi il tragitto fino a una casa situata nella zona del Padule, in cerca di salvezza.
Indirizzo: Viale Giuseppe Mazzini, 5- 50058 Signa, Firenze.
SIGNA
LECORE
(AMBIENTAZIONE SAN ANGELO)
NELLA SERIE: una scena toccante si svolge nel cuore della notte: un bambino in pigiama, solo e visibilmente scosso, bussa alla porta di una casa bianca isolato del Sig. De Felice.
Con un tono tremante e gli occhi colmi di lacrime, racconta con voce rotta, che sua madre è stata uccisa. Quel bambino è Natalino Mele, e la madre è Barbara Locci, nota come l’Ape Regina.
Indirizzo: Via Ponte alle Palle, Signa Toscana.
PRATO
NETFLIX A CARMIGNANO
(COLLINE MEDICEE)
Un Viaggio nelle Colline Medicee per la Serie sul Mostro di Firenze
Le colline medicee di Carmignano, una perla di storia e bellezza toscana, hanno accolto la produzione di grande rilievo: la serie “Il Mostro“. Questo evento segna un importante capitolo per il comune, che si trova adesso al centro dell’attenzione mediatica internazionale.
Un Nuovo Capitolo per Carmignano
La produzione della serie “Il Mostro” rappresenta una straordinaria opportunità per Carmignano, mettendo in luce le sue bellezze naturali e storiche. L’uscita prevista per la fine dell’anno su Netflix porterà il comune e le sue colline medicee sugli schermi di milioni di spettatori in tutto il mondo.
l Supporto del Comune di Carmignano
Il sindaco Edoardo Prestanti ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione:
“Le riprese sono partite da Artimino e come Comune abbiamo dato un primo ausilio a livello di chiusure e sicurezza stradale. Alcune scene si sono svolte nei boschi intorno Pietramarina, versante verso Vitolini. Sono buone notizie perché la serie porterà Carmignano in televisione”.
NELLA SERIE: Carmignano e le sue colline medicee offrono un paesaggio unico, ricco di storia e cultura. Questi luoghi sono stati il palcoscenico ideale per ambientare le scene della serie che ripercorre eventi drammatici.
La scelta di queste location non è casuale, ma dettata dalla necessità di ricreare fedelmente l’atmosfera degli anni in cui si svolsero i fatti.
Indirizzo: Piazza Giacomo Matteotti, 1, 59015 Carmignano PO.
FIRENZE
CAPRAIA FIORENTINA
Un Tuffo nel Passato a Capraia Fiorentina
A Capraia Fiorentina, l’atmosfera si è trasformata in un autentico set cinematografico d’epoca grazie alla troupe che ha allestito scene spettacolari nel cuore del paese. I residenti hanno avuto il privilegio di assistere a questo evento unico direttamente dalle loro finestre, regalando loro un’esperienza indimenticabile.
Auto Storiche dei Carabinieri
L’arrivo delle auto storiche dei carabinieri ha catturato l’attenzione di tutti, trasportando il paese in un’epoca passata. Le eleganti vetture, perfettamente restaurate e curate nei minimi dettagli, hanno sfilato per le vie del centro, suscitando stupore e ammirazione tra i presenti.
Il rombo dei motori d’epoca e l’eleganza senza tempo delle auto hanno creato un’atmosfera magica, come se Capraia Fiorentina fosse stata catapultata indietro nel tempo.
Scenografie Curate nei Minimi Dettagli
Le scenografie allestite nel centro del paese sono state curate con una precisione maniacale, ricreando fedelmente l’ambiente e l’atmosfera di un’epoca lontana.
Ogni dettaglio, dai costumi degli attori agli oggetti di scena, è stato studiato per offrire un’esperienza immersiva e autentica. Le strade acciottolate, i negozi d’epoca e gli arredi urbani hanno contribuito a rendere il set incredibilmente realistico.
Coinvolgimento della Comunità
La partecipazione attiva dei residenti ha aggiunto un ulteriore tocco di autenticità all’intero evento. Molti abitanti hanno aperto le porte delle loro case, offrendo scorci della vita quotidiana di un tempo. I balconi fioriti, le finestre adornate e i sorrisi degli abitanti hanno fatto da cornice perfetta a questa straordinaria rievocazione storica.
NELLA SERIE: Il viaggio nel tempo a Capraia Fiorentina ha regalato a tutti un’esperienza indimenticabile, unendo la comunità in un evento unico. Gli abitanti, i visitatori e la troupe hanno condiviso momenti di meraviglia, riscoprendo insieme la bellezza di un passato che vive ancora nei ricordi e nelle tradizioni del paese.
Indirizzo: Provincia: Città Metropolitana di Firenze.
CAPRAIA DA SCOPRIRE
Invitiamo tutti a visitare Capraia Fiorentina per scoprire di persona le meraviglie di questo angolo incantevole della Toscana e per vivere l’emozione di un viaggio nel tempo, dove la storia prende vita e il presente si fonde con il passato in un abbraccio senza tempo.
SAN CASCIANO
MERCATALE
(CASA DI PIETRO PACCIANI)
Effetto del “Mostro di Firenze” a Mercatale
Mercatale, un tranquillo borgo vicino a San Casciano in Val di Pesa, ha recentemente attirato l’attenzione nazionale grazie alla serie Netflix dedicata al “Mostro di Firenze”. Questo villaggio, noto per la sua pace e la sua storia rurale, si è improvvisamente trovato al centro di un interesse mediatico intenso.
Reazioni della comunità
Gli abitanti di Mercatale hanno reagito in modi contrastanti alla presenza delle troupe cinematografiche. Alcuni vedono l’opportunità di far conoscere la storia del borgo a un pubblico più ampio, mentre altri temono che la serie possa ridurre Mercatale a una semplice attrazione turistica basata su un passato oscuro.
Storia di Mercatale e il Mostro di Firenze
Il borgo di Mercatale ha una storia ricca e complessa che affonda le radici nei secoli. Situato nelle colline toscane, ha mantenuto il suo fascino rustico nonostante i cambiamenti avvenuti nel corso del tempo. Tuttavia, la presenza di Pietro Pacciani, noto come il presunto “Mostro di Firenze”, ha segnato indelebilmente la comunità.
PIETRO PACCIANI
Pacciani, residente di Mercatale fino alla sua morte nel 1998, è stato accusato di una serie di omicidi e ha suscitato un profondo turbamento nella regione. Le riprese della serie Netflix hanno riportato alla luce questa pagina oscura della storia locale, portando nuovamente Mercatale sotto i riflettori.
Morte di Pacciani
Dopo la sentenza di assoluzione di secondo grado, Pietro Pacciani tornò a vivere nella sua casa a Mercatale. Tuttavia, il 22 febbraio 1998, proprio alla vigilia dell’inizio del secondo processo d’appello, fu trovato morto. Inizialmente si sospettò che potesse essere stato ucciso, ma l’autopsia confermò che la sua morte era dovuta a cause naturali.
Questo evento segnò la fine del procedimento giudiziario nei suoi confronti. Pacciani fu sepolto nel cimitero di Mercatale, ma anni dopo, nel 2013, per evitare la curiosità dei visitatori, i suoi resti furono trasferiti in una fossa comune.
NELLA SERIE: le riprese della serie hanno trasformato momentaneamente il tranquillo Mercatale in un set cinematografico, la produzione ha scelto luoghi autentici come l’abitazione di Pacciani e i suoi dintorni, rievocando gli eventi oscuri degli anni passati.
Indirizzo: via Sonnino n. 28, a Mercatale, San Casciano.
CASTELLI ROMANI
MARINO
Marino, con i suoi 26,10 km² di estensione, è il sesto comune dei Castelli Romani, situato nella regione del Lazio, è un gioiello noto come la Città del Vino. Questa piccola città di antica storia è una meta turistica famosa, apprezzata per il suo incantevole paesaggio e per il vino bianco di alta qualità.
Ogni anno, Marino celebra la Sagra dell’Uva, un evento durante il quale il vino scorre dalle fontane della città al posto dell’acqua. Con un affascinante centro storico che nasconde un labirinto di grotte scavate nel peperino, Marino offre ai visitatori una vista panoramica sulla campagna circostante e sul Mar Tirreno.
NEL FILM: le riprese della serie TV “Il Mostro” si sono svolte nei primi giorni di gennaio 2023, interessando diverse aree come Corso Trieste, Piazza Caduti delle Foibe e via Giuseppe Garibaldi.
Inoltre, i Castelli Romani hanno fatto da sfondo a scene cruciali del film internazionale Fast & Furious X, rendendoli protagonisti di un’altra produzione di rilievo.
Indirizzo: Marino, Castelli Romani, Roma.
CURIOSITÀ
- I casting si sono tenuti a Villa Alberti
- L’uomo, Natalino Mele, oggi 49enne, è noto per aver assistito, da bambino, al primo omicidio attribuito al mostro di Firenze, avvenuto tra il 21 e il 22 agosto 1968. Attualmente è un senzatetto e recentemente ha rischiato la vita mentre dormiva in una tenda che ha preso fuoco.
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