LOCATION FILM “IL GATTOPARDO”
“Il Gattopardo” capolavoro del cinema, storico-drammatico, diretto da Luchino Visconti nel 1963, rappresenta una pietra miliare del cinema italiano e mondiale. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, racconta la storia della famiglia del principe Don Fabrizio Corbera di Salina durante il periodo del Risorgimento in Sicilia, tra il 1860 e il 1910.
Il successo della pellicola si è concretizzato in oltre 3 milioni di dollari di incassi negli Stati Uniti e quasi 4 milioni di spettatori in Francia, attestando l’apprezzamento del pubblico internazionale. Inoltre, Il “Gattopardo” ha ricevuto l’acclamazione della critica mondiale, che lo ha definito un capolavoro assoluto del cinema, confermando il talento di Visconti nella rappresentazione di epoche storiche e nell’esplorazione della complessità della natura umana.
A oltre 50 anni dalla sua realizzazione, “Il Gattopardo” continua a essere considerato uno dei grandi film della cinematografia italiana e mondiale, esaltando la capacità del cinema di rappresentare la storia e la cultura di un’intera nazione con magnificenza e raffinatezza.
ELEGANZA E MAGNIFICENZA: IL CAPOLAVORO DI LUCHINO VISCONTI”
“Il Gattopardo” rappresenta un’opera maestosa, capace di evocare l’atmosfera di un’epoca storica, di una società aristocratica in declino. Il film è noto per la sua regia elegante e raffinata, per la magnificenza delle sue ambientazioni e dei suoi costumi, e per la straordinaria interpretazione di un cast di attori di prim’ordine, tra cui spiccano Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale.
Il successo del film “Il Gattopardo” ha contribuito a consolidare il prestigio del cinema italiano nel panorama internazionale, ha dimostrato la capacità della settima arte di rappresentare la complessità della storia e della cultura di un intero Paese.
CAST PRINCIPALE DEL FILM “IL GATTOPARDO”
PRODUTTORE: GOFFREDO LOMBARDO
REGIA: LUCHINO VISCONTI
SCENOGRAFIA: MARIO GARBUGLIA
FOTOGRAFIA: GIUSEPPE ROTUNNO
ANNO: 1963
PAESE DI PRODUZIONE: ITALIA FRANCIA
DURATA: 187 MIN
TRAMA DEL FILM “IL GATTOPARDO”
La trama del film si svolge in quattro episodi principali: la battaglia di Palermo tra i garibaldini e i borbonici, il soggiorno a Donnafugata dove il principe incontra Angelica e assiste alla nascita della relazione tra lei e Tancredi, il viaggio a Palermo per il plebiscito sull’annessione della Sicilia al Regno d’Italia e il gran ballo finale dove il principe si rende conto del declino della sua classe sociale e della sua stessa vita.
DOVE È STATO GIRATO IL FILM “IL GATTOPARDO”?
Il film è stato girato in diverse location della Sicilia, tra cui Palermo, Ciminna, Palma di Montechiaro, Santa Margherita di Belice e Castello degli Schiavi a Fiumefreddo di Sicilia. Alcune scene sono state girate anche a Roma negli studi Titanus.
LE LOCATION DEL FILM “IL GATTOPARDO”
ARICCIA ROMA
PALAZZO CHIGI
Il Palazzo Chigi di Ariccia è un edificio storico situato nella cittadina di Ariccia, nella regione del Lazio. È una residenza di campagna che ha una storia ricca di significato culturale.
Costruito nel XVII secolo, il Palazzo Chigi è un esempio affascinante di architettura barocca. La sua struttura imponente lo rendono un luogo di grande interesse artistico. L’edificio è circondato da ampi giardini che offrono una vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante.
In passato, il Palazzo Chigi è stato residenza di importanti famiglie nobili, inclusa la famiglia Chigi, che ha avuto un ruolo significativo nella storia italiana.
NEL FILM: rappresenta la residenza estiva dei Salina, nel film si vedono gli interni del Palazzo Chigi.
Indirizzo: Piazza di Corte, 14, 00072 Ariccia RM.
SICILIA PALERMO
(PALAZZO VALGUARNERA – GANGI)
Il Palazzo Valguarnera Gangi costituisce un esemplare di rilevante interesse architettonico, situato nel cuore urbano di Palermo, città siciliana dalle radici storiche profonde. Eretto nel XVIII secolo, questo sontuoso edificio ha attraversato diverse fasi di intervento e ristrutturazione nel corso dei decenni successivi.
Una delle peculiarità più distintive di questa residenza d’eccezione è rappresentata dalla pregevole scalinata in marmo, un elemento architettonico di notevole rilievo che connette con maestosità il livello inferiore all’elevato piano nobile.
Le sale interne sono decorate con affreschi, stucchi e opere d’arte preziose. Queste stanze sfarzose sono state utilizzate per le riprese del film. È aperto al pubblico solo in occasioni speciali, consentendo così ai visitatori di ammirare l’architettura e gli interni straordinari.
La sua presenza nel film ha aumentato la sua fama e ha reso il palazzo un punto di interesse per gli appassionati di cinema e gli amanti dell’arte.
NEL FILM: la “Scena del ballo”, in cui i personaggi principali si ritrovano in un sontuoso salone per un’elegante festa.
NEL FILM: gli ospiti si affacciano sulla bellissima terrazza che da su Piazza Sant’Anna.
Indirizzo: Piazza Croce dei Vespri, 6, 90133 Palermo PA.
SICILIA PALERMO
(CHIESA DEL GESÙ)
La chiesa del Gesù, conosciuta anche come Casa Professa, è una delle chiese più importanti dell’epoca tardo manierista e barocca a Palermo e in tutta la Sicilia. Si trova nel centro storico della città, precisamente nella zona di Palazzo Reale.
Dopo quasi due anni di lavori di restauro per conservare la sua bellezza originale, la chiesa è stata riaperta il 24 febbraio 2009.
NEL FILM: vediamo la scena in cui Padre Pirrone si avvia verso la chiesa di Casa Professa (Chiesa del Gesù).
Indirizzo: Piazza Casa Professa, 21, 90134 Palermo PA.
PALERMO LOCATION
QUARTIERE LA KALSA
“La Kalsa” è uno dei quartieri di Palermo, noto per la sua importanza storica, infatti il nome deriva dal termine arabo “al-Khalisa”, che significa “eletto” o “puro”, ed è stato un importante centro durante il periodo della dominazione araba della Sicilia.
Oggi ospita numerosi edifici, chiese, palazzi nobiliari e luoghi di interesse culturale. Uno dei punti focali è il Palazzo Abatellis, che ospita la Galleria Regionale della Sicilia con una preziosa collezione d’arte. Inoltre, la zona è rinomata per il suo intricato labirinto di stradine strette.
NEL FILM: nella location sono state girate le scene degli scontri con l’esercito borbonico, inoltre altre riprese per l’arrivo dei Mille di Garibaldi sono avvenute anche in piazza della Marina, piazza della Vittoria e piazza San Giovanni Decollato.
AGRIGENTO SICILIA
BELIGE
PALAZZO FILANGERI-CUTÒ
Il romanzo è stato ambientato a Donnafugata, luogo di fantasia dello scrittore, presso il Palazzo Filangeri-Cutò, residenza estiva di Tommasi, nella realtà è situata a Santa Margherita di Belice, una località vicino a Agrigento.
Invece nel film la location è il paese di Cimmina in provincia di Palermo, nella piazza principale di questo piccolo paese è stato allestito un grande set cinematografico, tra cui rifatta tutta la pavimentazione della piazzetta e ricostruito l’intera facciata esterna della residenza dei Salina.
PALERMO SICILIA
PALAZZO ALLIATA DI PIETRATAGLIATA
Alliata di Pietratagliata è un palazzo storico situato a Palermo, ed è stato utilizzato come location per alcune scene del film “Il Gattopardo”, è caratterizzato da saloni con affreschi, stucchi e arredi pregiati, che riflettono lo stile e il gusto dell’epoca.
NEL FILM: scelto dalla produzione per creare l’atmosfera di eleganza che caratterizza la pellicola. Le sue sale riccamente decorate hanno dato uno sfondo ideale per le scene ambientate nell’alta società siciliana dell’epoca.
LOCATION PALERMO
VILLA PALAGONIA BAGHERIA
Location Villa Boscogrande si trova a Cardillo, in Sicilia, nella rinomata “Piana dei Colli”, un’ampia area delimitata dai monti Pellegrino, Billiemi e Gallo; costruita verso la fine del XVIII secolo dal Duca di Montalbo. Nel contesto della produzione cinematografica, la Villa Boscogrande è stata sottoposta a significative modifiche per adattarla alle esigenze del film.
Inizialmente, sono stati rimossi gli oggetti considerati anacronistici, ad esempio il termosifone posizionato nelle vicinanze del bagno maschile. Successivamente, numerosi oggetti sono stati aggiunti in modo maniacale e ossessivo poiché Visconti aveva l’intento di utilizzare il Palazzo non solo come set cinematografico, ma anche come base scenografica.
In tale ottica, si è manifestata una sorta di caccia tra l’aristocrazia e l’alta borghesia palermitana per reperire oggetti antichi riconducibili all’epoca in cui è ambientato il film, ossia l’era risorgimentale. Questo processo ha contribuito a creare un’atmosfera realistica, coerente con il periodo storico rappresentato.
Pertanto “Villa Boscogrande” è un esempio di armonia tra lo stile barocco e quello neoclassico, infatti il set cinematografico è stato curato nei minimi dettagli, per rendere le sue stanze simili a quelle del sontuoso Palazzo Valguarnera-Gangi.
NEL FILM: utilizzata e trasformata come set permanente del film, infatti in questa location sono state girate moltissime scene interne, come sostituto del palazzo Valguarnera-Gangi.
NEL FILM: nella scena iniziale si vedono le sontuose sale del Palazzo Salina, casa del principe, della moglie Stella e dei loro figli. In realtà la scena è stata girata a Villa Boscogrande. Nel Film la scena del rosario.
Il parco circostante, offre un‘opportunità ai cineturisti interessati ad esplorare le location e godere della bellezza naturala della zona
Indirizzo: Via Tommaso Natale, 91, 90147 Palermo PA.
PALERMO SICILIA
PALAZZO DELLE AQUILE
Il Palazzo delle Aquile è una costruzione storica situata nel centro di Palermo, sede del municipio della città, costruito nel XVI secolo, successivamente modificato nel corso dei secoli.
NEL FILM: location utilizzata per il banchetto reale. Le sue sale eleganti perfette per le scene che mostrano i membri dell’aristocrazia che si riuniscono per festeggiare eventi di importanza sociale.
CONTRADA DUCCO PALERMO
PIANA DEGLI ALBANESI
La Piana degli Albanesi è una località situata in Sicilia, nota per la sua ricca storia e la presenza della comunità arbëreshë, ovvero gli Albanesi d’Italia. Contrada Ducco è una delle zone specifiche all’interno della Piana degli Albanesi.
NEL FILM: i Salina si recano alla residenza di Donnafugata, sullo sfondo vediamo il paesaggio siciliano.
Indirizzo: 90037 Piana degli albanesi PA.
PALERMO SICILIA
DUOMO DI MONREALE
Il Duomo di Monreale è un capolavoro dell’architettura normanna-araba, ed è noto per i suoi splendidi mosaici. Costruito nel XII secolo, il duomo è stato un importante centro religioso.
NEL FILM: le sequenze girate nel Duomo di Monreale, includono l’ingresso e gli interni della cattedrale, dove i personaggi si muovono e interagiscono con l’ambiente.
PREMI VINTI DEL FILM “IL GATTOPARDO”
Il film ha vinto numerosi premi tra cui la Palma d’oro al Festival di Cannes del 1963, il David di Donatello per il miglior produttore a Goffredo Lombardo nel 1964, il Nastro d’Argento per la migliore scenografia a Mario Garbuglia nel 1964 e il Golden Globe per il miglior film straniero nel 1965.
CURIOSITÀ DEL FILM ILGATTOPARDO
- Il titolo originale del romanzo era “Il leopardo” ma fu cambiato in “Il gattopardo” su suggerimento dell’editore Mondadori che riteneva più adatto al pubblico italiano.
- Burt Lancaster fu scelto per interpretare il principe di Salina su pressione dei produttori americani che volevano una star internazionale per garantire il successo commerciale del film. Visconti inizialmente era contrario ma poi si riconciliò con l’attore, apprezzandone la professionalità e la dedizione.
- Claudia Cardinale indossò una cintura stretta per accentuare le sue forme e un paio di scarpe con il tacco alto per sembrare più alta di Alain Delon.
- La scena del ballo finale durò 40 minuti e richiese 5 settimane di riprese. Per realizzarla furono impiegati 200 comparse, 60 ballerini professionisti, 110 camerieri e 40 musicisti
- La temperatura sul set raggiunse i 50 gradi e molti attori svennero per il caldo.
“IL GATTOPARDO” RECENSIONI
Le recensioni del film sono state in gran parte favorevoli. Tra i critici che hanno apprezzato il film ci sono stati André Bazin, François Truffaut, Pauline Kael, Roger Ebert e Martin Scorsese. Tra le poche voci discordanti ci sono state quelle di Renata Adler e Vincent Canby che hanno criticato la lunghezza e la lentezza del film.
IL SUCCESSO DEL FILM
Il successo de “Il Gattopardo” ha contribuito a consolidare il prestigio del cinema italiano nel panorama internazionale, e ha dimostrato la capacità della settima arte di rappresentare la complessità della storia e della cultura di un intero Paese.
OPINIONE PERSONALE DEL FILM
La mia opinione personale sul film è molto positiva: mi ha colpito per la sua bellezza visiva, per la sua ricostruzione storica accurata e la sua profondità tematica per la cronaca degli eventi politici dell’epoca.
Il film mostra il contrasto tra il mondo antico e il mondo nuovo, tra la tradizione e la modernità, tra l’aristocrazia e la borghesia. La pellicola esprime anche il malinconico disincanto del principe di Salina, che si rende conto che il suo tempo è finito e che deve lasciare il posto a una nuova generazione.
Mi ha anche emozionato per le sue scene memorabili, come quella della caccia al leopardo, quella dell’incontro tra il Principe e Angelica e quella del ballo finale.
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