“AMADEUS” LOCATION

(AMBIENTAZIONE CITTÀ DI VIENNA)

Nessuno avrebbe mai immaginato che nella suggestiva città di Praga fosse possibile ritrovarsi nella Vienna del tardo ‘700. Tuttavia, Milos Forman ha individuato in questa affascinante località l’ambientazione perfetta per il suo capolavoro “Amadeus” del 1984. Questo film ha proiettato una luce nuova e vibrante sulla vita di Wolfgang Amadeus Mozart, conquistando ben otto premi Oscar.

E chi avrebbe mai previsto che Milos Forman sarebbe tornato a girare nella sua terra natale? Un regista capace di trasformare una città in un’epoca e di riportare la sua arte alle radici.

MILOS FORMER REGISTA

Il regista, nel 1968, si era rifugiato all’ovest dopo l’intervento dei carri armati russi che aveva messo fine alla Primavera di Praga. Qualche anno dopo aveva ottenuto la cittadinanza americana, ma le autorità ceche continuavano a respingere le sue richieste di visto.

Così, quando agli inizi degli anni Ottanta Forman stava cercando il luogo adatto per girare Amadeus, Praga non era in cima alla sua lista. Tuttavia, ben presto si rese conto che Vienna, Salisburgo e Budapest non erano affatto adatte.

TRAMA DEL FILM “AMADEUS”

“Amadeus” si ispira al testo teatrale di Sir Peter Shaffer, autore anche della sceneggiatura del film. La trama offre uno sguardo avvincente sulla nascita e la caduta del genio musicale di Mozart, ma con un’intrigante prospettiva: quella del suo acerrimo rivale, il compositore di corte Antonio Salieri.

In passato, Salieri aveva detenuto il titolo di primo compositore di corte, ma la sua reputazione è minacciata dall’arrivo del giovane ventiquattrenne Wolfgang Amadeus Mozart, il quale conquista rapidamente il favore dell’imperatore.

La presenza di un giovane così talentuoso dotato, ma allo stesso tempo millantatore e rozzo nei modi e nei costumi, si trasforma in un’ulteriore offesa per Salieri. Inginocchiato di fronte alla bellezza delle composizioni di Mozart e consapevole della propria mediocrità, Salieri, abbattuto, comincia a progettare il modo di annientare la brillante carriera Wolfgang Amadeus Mozart.

CAST PRINCIPALE DEL FILM “AMADEUS”

F. Murray Abraham: Antonio Salieri

 

 

Tom Hulce: Wolfgang: Amadeus Mozart

 

 

Simon Callow: Emanuel Schikaneder

 

 

Roy Dotrice: Leopold Mozart

 

 

Christine Ebersole: Katherina Cavalieri

 

 

Jeffrey Jones: Imperatore Giuseppe II

EVENTI IN CORSO MEPIUTE

Vincent Schiavelli: il servitore di Salieri

 

 

Cynthia Nixon: Lorl, la domestica

 

 

Barbara Bryne: Frau Weber, madre di Constanze

 

Herman Meckler: prete

 

Vladimír Svitáček: Papa Clemente XIV

 

Douglas Seale: Conte Arco

 

Karl-Heinz Teuber: venditore di parrucche

Kenneth McMillan: Michael Schlumberg (director’s cut)

 

Cassie Stuart: Gertrude Schlumberg (director’s cut)

 

Rita Zohar: Frau Schlumberg (director’s cut)

 

Patrick Hines: Kapellmeister Bonno

 

Richard Frank: Padre Vogler

 

Charles Kay: Conte Orsini-Rosenberg

 

Philip Lenkowsky: il maggiordomo di Salieri

 

Roderick Cook: Conte Von Strack

 

Jonathan Moore: Barone van Swieten

 

Nicholas Kepros: Arcivescovo Colloredo

 

Elizabeth Berridge: Constanze Weber

 

REGIA: Miloš Forman

PRODUTTORE: Saul Zaentz

FOTOGRAFIA: Miroslav Ondříček

MUSICHE: Neville Marriner, John Strauss, Wolfgang Amadeus Mozart

SOGETTO: Saul Zaentz

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d’America

SCENEGGIATURA: Sir Peter Shaffer

ANNO: 1984

Dove è stato girato il film dedicato a Mozart “Amadeus” ?

 

REPUBBLICA CECA

PRAGA LOCATION

La città di Praga era davvero unica e perfetta per le esigenze del regista. Non era né troppo moderna né eccessivamente costosa, e i suoi palazzi erano tutti in uno stato impeccabile.

Sembrava che, in questa città, il tempo si fosse fermato al XVIII secolo, preservando il fascino dei lussuosi palazzi, delle chiese e delle strette vie in pietra. In particolare, le vie e le piazze dei pittoreschi quartieri di Malá Strana e Hradcany, ai piedi della fortezza, offrivano un’ambientazione da fiaba.

Successivamente, lo stato ceco comprese che questa imponente produzione cinematografica avrebbe rappresentato un significativo introito per gli operatori turistici. Di conseguenza, a Milos Forman fu finalmente rilasciato un visto, aprendo le porte dei più bei palazzi della città sia a lui che alla sua troupe.

AMADEUS LOCATION

MORAVIA

(CASTELLO KROMERIZ)

Se siete appassionati di arte e storia, non potete perdervi una visita al castello di Kromeriz, in Repubblica Ceca. Questo splendido edificio, sede dei vescovi e arcivescovi di Olomouc dal XVII secolo, ospita una ricca collezione di dipinti, sculture, mobili e oggetti d’epoca.

Potrete ammirare le magnifiche sale arcivescovili, decorate con affreschi e stucchi, e il famoso salone degli specchi, dove si riuniva il parlamento austriaco nel 1848, è circondato da un bellissimo giardino all’italiana, dove potrete passeggiare tra fontane, statue e fiori. Inoltre il palazzo di Kromeriz è un patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e una meta imperdibile per chi ama la cultura e la bellezza.

NEL FILM: nel corso del primo incontro tra Salieri e Mozart, quest’ultimo si esibisce in un concerto presso la residenza dell’arcivescovo di Salisburgo.

PALAZZO GRYSPEK

(RESIDENZA DELL’IMPERATORE)

Il Palazzo Gryspek è un edificio storico che si trova nella Piazza Hradschin, nel centro di Praga. Fu costruito nel XVI secolo come residenza della famiglia Gryspek, una delle più potenti e ricche della città. Il palazzo ha uno stile rinascimentale, con una facciata decorata da affreschi e sculture. 

In Amadeus, l’imperatore risiede nel Palazzo Gryspek, un edificio del XVII secolo, attualmente abitazione e sede ufficiale dell’arcivescovo di Praga. Il trono d’oro del sovrano, gli arazzi alle pareti e persino il pianoforte su cui suona Mozart sono di inestimabile valore e sono stati quasi tutti presi in prestito da musei.

NEL FILM: la fama di Mozart cresce e l’imperatore Giuseppe II lo invita a Vienna.

Indirizzo: Piazza Hradschin, Praga.

“AMADEUS” LOCATION

PIAZZA HRADSCHIN

(CASA DI WOLFERL E COSTANZA)

Splendidamente situata sulla Piazza Hradschin, la suggestiva casetta al numero 7 diventa la dimora di “Wolferl” e pittoresca chiesa di S. Egidio.

NEL FILM: casa coniugale di Wolferl e Costanza.

Indirizzo: Hradčany, n 7, 118 00 Praga.

AMADEUS LOCATION

CHIESA DI S. EGIDIO

(CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO)

La chiesa di S. Egidio è una delle più antiche e belle chiese di Praga. Fu fondata nel XII secolo dai cavalieri templari e dedicata al santo patrono dei lebbrosi. La chiesa ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli, ma ha conservato il suo stile gotico originale.

Al suo interno si possono ammirare opere d’arte di grande valore, come il crocifisso ligneo del XIV secolo, l’altare maggiore barocco e le vetrate colorate. La chiesa è anche famosa per il suo organo, uno dei più grandi e antichi della città, che spesso ospita concerti di musica sacra.

PALAZZO CAVALIERI

(DIMORA DI SALIERI)

Se vi trovate a Praga e avete bisogno di assistenza consolare, potete rivolgervi all‘ambasciata di Malta, situata in via Perlová 1. L’ambasciata è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00 e offre vari servizi ai cittadini maltesi e stranieri, come il rilascio di visti, passaporti, certificati e documenti legali. L’ambasciata è anche un punto di riferimento per le relazioni diplomatiche tra Malta e la Repubblica Ceca, promuovendo la cooperazione e lo scambio culturale tra i due paesi.

“Amadeus” location: il palazzo Cavalieri fino al 1989, questo edificio ha ospitato il museo degli strumenti musicali, offrendo un ambiente perfetto per un compositore con i suoi vecchi clavicembali. Attualmente, il palazzo è la sede dell’ambasciata di Malta.

NEL FILM: Salieri risiede nel più elegante ma anche più angusto Palazzo dei Cavalieri di Malta.

Indirizzo: situato in Perlová 1, Praga.

 

PIAZZA ORDINE DI MALTA

 (MERCATO DI VIENNA)

La Piazza Ordine di Malta è una delle più belle e storiche di Praga. Si trova nel quartiere di Malá Strana, vicino al Ponte Carlo e al Castello di Praga. La piazza è circondata da palazzi barocchi e ospita la chiesa di San Giovanni Battista, sede dell’Ordine dei Cavalieri di Malta. La piazza è famosa anche per il suo muro coperto di graffiti dedicati a John Lennon, simbolo di pace e libertà.

NEL FILM: la piazza dell’Ordine di Malta a Praga, viene utilizzata come ambientazione per una vivace scena di mercato a Vienna.

 

BIBLIOTECA STRAHOW

(MEMBRI DELLA CORTE)

La biblioteca Strahow è una delle più antiche e belle biblioteche del mondo. Si trova nel monastero di Strahow, a Praga, ed è famosa per la sua collezione di manoscritti, globi e libri rari. Inoltre, ha due sale principali: la sala teologica e la sala filosofica, decorate con affreschi e stucchi. La sala teologica contiene circa 18.000 volumi, tra cui la Bibbia di Strahow, un’opera del XII secolo.

NEL FILM: Salieri confida a alcuni membri della corte i suoi meschini intrighi nei confronti del rivale. Nella realtà, sembra che il vero Mozart, durante una visita al Monastero nel 1787, abbia suonato il famoso organo.

TEATRO TVL

(LUOGO DEL CONCERTO)

In un’atmosfera intrisa di magia e storia, il Teatro Tyl, con la sua imponente presenza intatta da più di due secoli, ci trasporta indietro nel tempo. È qui che Wolfgang Amadeus Mozart, il genio musicale senza tempo, ha diretto la prima del suo celebre Don Giovanni il 29 ottobre 1787.

Costruito interamente in legno nel lontano 1783, il Teatro Tyl è un raro gioiello che ci offre un autentico viaggio nel passato, arricchendo il film con la sua autenticità e il suo legame storico.

SET DEL FILM COMPLICATO

Immersi nell’atmosfera avvolgente del Teatro Tyl, la cui direzione ha concesso con molta titubanza il privilegio alla troupe di lavorare in questo gioiello intriso di storia, con i suoi 11 lampadari illuminati e 6000 candele che dondolavano magicamente sopra la platea, ci sono voluti 40 vigili del fuoco che vegliavano costantemente su ogni angolo dell’edificio, mentre giravano le scene del film.

Gli scenografi del film, maestri della creatività, hanno ideato una struttura in acciaio per sostenere i lampadari, evitando così di piantare un solo chiodo nell’antico teatro, preservando così la sua storica bellezza.

NEL FILM: nel cercare la location giusta per una sequenza importante, la produzione ha avuto un grandissimo colpo di fortuna: ha ottenuto l’autorizzazione di girare le scene dei concerti d’opera, elemento centrale nel film, nel Teatro Tyl.

PALAZZO WALLENSTEIN

(CONCERTO AL PIANOFORTE)

Negli sfarzosi giardini della Sala Terrena di Palazzo Wallenstein, si svolge l’ambientazione del concerto all’aperto in onore dell’imperatore, nel quale lo stesso Mozart è protagonista.

NEL FILM: Mozart dirige uno dei suoi concerti per pianoforte all’aperto.

STUDI CINEMATOGRAFICI BARRANDOW 

( SET MAGISTRALMENTE COSTRUITI)

Barrandov Studios, fondato nel lontano 1921, rappresenta il cuore pulsante della cinematografia ceca ed è il più grande e antico complesso cinematografico del paese. Nel corso degli anni, ha accolto la produzione di numerosi film di successo, sia a livello nazionale che internazionale. Tra i titoli di spicco che hanno preso vita negli studi Barrandov, possiamo citare capolavori come Amadeus, Mission: Impossible, Casino Royale e The Chronicles of Narnia.

Questi studi cinematografici non sono solo luoghi di riprese, ma veri e propri mondi creativi, dove set magistralmente costruiti prendono vita. Un esempio è l’incantevole ricostruzione della scena della parodia del flauto magico, che trasporta il pubblico in un universo di magia e creatività.

NEL FILM: l’ambientazione in cui Mozart si diverte tantissimo assistendo alla parodia della sua opera “Il flauto magico” è stata completamente ricostruita negli studi Barrandov.

NEL FILM: Salieri si pente troppo tardi di aver contribuito a mandare in rovina un genio musicale con le sue meschine macchinazioni.

VIENNA

CIMITERO DI MOZART

Wolfgang Amadeus Mozart è stato uno dei più grandi compositori di musica classica di tutti i tempi. La sua vita è stata breve ma intensa, piena di opere geniali e di successi ma anche di difficoltà e sofferenze. Mozart morì a Vienna il 5 dicembre 1791, a soli 35 anni, per una malattia che non è mai stata chiarita con certezza. in solitudine e povertà e viene seppellito in una fossa comune sotto una pioggia torrenziale.

Le circostanze della morte di Mozart sono avvolte nel mistero e circondate da varie teorie. Alcuni ipotizzano che fosse una febbre reumatica, mentre altri suggeriscono avvelenamento da mercurio o funghi.

C’è persino chi immagina un possibile assassinio ordito dai suoi rivali. Indipendentemente dalla causa, ciò che è certo è che Mozart fu sepolto in una fossa comune, sotto una pioggia torrenziale, senza ricevere una lapide o una cerimonia funebre degna del suo straordinario talento.

Indirizzo: il suo cimitero si trova nel quartiere di Sankt Marx, dove oggi si può visitare un monumento eretto in sua memoria nel 1859.

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