STREET ARTIST MILLO
Un Viaggio Artistico Attraverso i Murales Urbani
Francesco Camillo Giorgino, nato nel 1979 a Mesagne, in provincia di Brindisi. l’artista dietro lo pseudonimo Millo, trasforma il panorama urbano in un palcoscenico vivace e accattivante.
Con i suoi attrezzi, dipinge storie di abitanti cordiali immersi nel contesto delle metropoli. Le linee, eleganti nella loro semplicità, prendono vita in bianco e nero, ma esplodono in tocchi di colore quando l’immaginazione lo richiede.
IDEA REGALO
LA TECNICA DI MILLO
Attraverso murales su larga scala, Millo trasforma le pareti degli edifici in cronache urbane intrise di vita. La sua tecnica distintiva si fonde armoniosamente con l’architettura circostante, dando ai suoi dipinti un senso di appartenenza.
Colossal, un osservatore d’eccezione nell’ambito dell’arte, ha descritto il suo lavoro come talento unico nel catturare la gentilezza e la vita attraverso la sua arte.
Le creazioni di Millo non sono solo murales, ma finestre aperte su mondi dove gli abitanti interagiscono con la città in modo affettuoso e curioso. Con la sua arte, Millo trasforma l’anonimato in una tela narrativa vibrante.
STREET ARTIST MILLO
VIAGGI ARTISTICI IN TUTTO IL MONDO
Millo, il nomade dell’arte urbana, ha dipinto il mondo con i suoi murales imponenti, con il pennello come passaporto, ha lasciato il segno in luoghi che vanno dagli Stati Uniti al Marocco, dalla Polonia all’India, trasformando pareti grigie in testimonianze visive.
I FESTIVAL DELLA STREET ART
Immerso in festival di street art e eventi, Millo ha portato la sua arte in nuovi orizzonti, colorando città e nazioni con la sua espressione creativa. Dalle strade di Buenos Aires ai vicoli di Marrakech, la sua arte ha trasceso confini geografici, abbracciando culture e connettendo comunità attraverso il linguaggio universale dell’arte.
Banksy Life is Beautiful
STREET ARTIST MILLO
“MILLO” NEL MONDO
Il suo viaggio artistico abbraccia una geografia vasta e diversificata, un caleidoscopio di esperienze che si riflette in ogni città. Millo traduce l’anima del luogo in un linguaggio artistico, rendendo omaggio alla diversità con la sua arte itinerante.
Millo ha partecipato a numerosi festival di street art e eventi artistici, ha dipinto murales su larga scala in molte nazioni, tra cui Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Brasile, Cile,
Bolivia, Polinesia Francese, Australia, Thailandia, Nuova Zelanda, Cina, India, Georgia, Palestina, Giordania, Cipro, Ucraina, Bielorussia, Polonia, Lituania, Russia, Finlandia, Svezia, Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Norvegia, Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Marocco e naturalmente Italia.
EVENTI IN CORSO MEPIUTE
ESPOSIZIONI INTERNAZIONALI
Le opere di Millo sono state esposte in numerose città internazionali, tra cui Los Angeles, Miami, Chicago, Seoul, Berlino, Londra, Amsterdam, Milano, Roma, Firenze e molte altre.
B. ART COMPETITION E LE MURALES DI TORINO
Nel 2014, Millo ha vinto la B.Art Competition, un riconoscimento che gli ha permesso di dipingere ben 13 murales su più aree nella città di Torino, questa opportunità ha contribuito a consolidare ulteriormente la sua presenza nell’ambito artistico.
STREET ARTIST MILLO
LE DIECI OPERE PIÙ FAMOSE DI MILLO
1.*At the Beginning of the Journey of Our Life: Ravenna Italia (2020)
Il murale è stato realizzato per il Subsidenze Festival a Ravenna, città gemellata con Mantova. Il festival si è concentrato sui due celebri cittadini, Dante e Virgilio, e le pareti rappresentano gli scrittori da bambini, mentre giocano.
“Questi due poeti, vissuti in epoche diverse, si incontreranno nella Divina Commedia di Dante, dove Virgilio guiderà Dante attraverso i 9 cerchi dell’inferno”.
Pennarelli Brush
2.*Dream: Pescara, Italia (2017)
L’artista ha dipinto questo murale, nello spazio pubblico di Fontanelle, uno dei sobborghi più poveri di Pescara, la sua città adottiva. Il murale fa parte di un progetto di riqualificazione urbana.
Dovremmo prenderci più cura della nostra vita e non smettere mai di sognare, perché dentro ogni sogno c’è tutto ciò che siamo e tutto ciò che saremo.
3.*Adduma / To Light Up: Palermo, Italy (2023)
La zona di Sperone a Palermo, nasce nei primi anni del secolo scorso come borgo marinaro ed era considerata una zona balneare in ascesa, con un picco negli anni ’70. Tuttavia, a causa dell’assenza delle istituzioni e della mancanza di servizi, fenomeni come la dispersione scolastica e i reati sono diventati una realtà.
In questo contesto, Sperone 167 lavora per portare lì i suoi interventi di arte urbana e, soprattutto, per riunire i bambini attraverso una serie di attività, con l’aiuto della scuola e di altre associazioni.
L’obiettivo è quello di sviluppare una comunità basata sulla cura degli altri e dei propri spazi.
Il murale racconta di salire una scala sospesa sopra la città, passare attraverso una piccola botola per raggiungere la sommità e accendere una luce. Questa luce non solo può mostrare ciò che manca quando le istituzioni sono lontane, ma può anche illuminare ciò che vorremmo vedere di più:
“I nostri sogni che si avverano”.
4. *Baggage Claim: Aeroporto di Stavanger, Norvegia (2023)
Millo ha realizzato questo murale per il NuArt Festival, può significare tornare a casa o andare altrove, ha immaginato il nastro trasportatore come un flusso di esperienze: li non ci sono bagagli, ma immagini simboliche di altri paesi; Alcuni di essi sono già stati esplorati, come nel caso di un viaggiatore di ritorno, mentre altri sono invece ciò che immaginiamo e desideriamo di visitare.
La mia vita è fatta di viaggi, e gli aeroporti sono il luogo in cui ogni viaggio ha inizio o finisce.
MAPPA DA GRATTARE
5.*Cuore Sotterraneo: Mesagne, Italia (2022)
Progetto “Cuore Sotterraneo”, nato con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i siti naturali e storici. Il murales, ispirato al centro storico a forma di cuore della città, rappresenta un progetto che vuole donare una nuova vita all’incredibile patrimonio del territorio.
“Nel murale ha scelto di sottolineare il legame con lo spazio e l’importanza di riscoprire il nostro passato, per comprendere meglio il nostro presente”.
6.*Open dreams: Vallà, Treviso Italia (2023)
Vallà è un comune situato in Italia che, nonostante i suoi splendidi dintorni, è considerato principalmente un dormitorio a causa del fatto che la maggior parte dei suoi abitanti deve recarsi altrove per lavorare.
Ascoltare attentamente i tuoi desideri potrebbe portarti più lontano. Millo
7.*Baum: Bad Vilbel, Germania (2023)
Bad Vilbel è un piccolo paese situato alle porte di Francoforte, famoso per le sue sorgenti minerali e per la coltivazione di frutteti chiamata “Streuobst”.
Tuttavia, a causa dell’intensificazione dell’agricoltura e delle costruzioni, i frutteti sono stati gravemente decimati nella seconda metà del XX secolo e oggi sono tra i biotopi più minacciati dell’Europa centrale.
“Nel murales, il bambino tiene tra le mani l’albero “Baum” con il desiderio di preservarlo e prendersene cura”.
8.*Infinite in the Eyes: Lioni, Italy (2014)
Murale realizzato per la Biennale Angelo Garofalo, Lioni, Italia
9.*I Got You: Scandicci, Firenze
Il murale è stato dipinto sulla parete del centro culturale destinato ai minori immigrati arrivati in Italia senza famiglia e agli adolescenti italiani con problemi di inclusione sociale.
“L’opera di Millo mira a valorizzare il lavoro straordinario svolto dai volontari ogni giorno con i ragazzi, insegnando loro la migliore strada da intraprendere nella loro vita”.
10.*Ready: Paphos, Cipro (2017)
Nel 2017, la città di Paphos è stata designata Capitale della Cultura, un traguardo importante che ha segnato l’inizio di un nuovo percorso culturale.
“Con ‘Ready’, l’artista vuole confermare la volontà di iniziare una nuova vita, lasciando i pensieri alle spalle e partendo per esplorare nuovi orizzonti.”
Ricorda che l’interpretazione delle opere d’arte può variare da persona a persona, e i titoli sono ipotetici, poiché gli artisti spesso lasciano che gli spettatori trovino il proprio significato nelle loro creazioni.
CONCLUSIONE
Millo porta il suo mondo di abitanti gentili in esplorazioni urbane, attraverso murales che si colorano su edifici e palazzi. La sua tecnica distintiva e il suo viaggio artistico attraverso paesi e culture diversi dimostrano l’effetto universale e l’appeal della street art.
LEGGI ANCHE: YAYOI KUSAMA
SEGUICI SU INSTAGRAM
“Nota: Alcuni link su questo blog sono link di affiliazione. Ciò significa che, se fai clic su uno di questi link e fai un acquisto, potrei guadagnare una piccola commissione senza costi aggiuntivi per te. Queste commissioni contribuiscono a sostenere il mio lavoro nel mantenere questo blog informativo e aggiornato. Grazie per il tuo supporto!”